Lo scrittore Elio Manili nasce a Palermo il 12 marzo 1965. Due sono le sue grandi passioni: il thriller e l’amore per la storia. L’autore nei suoi libri si pone l’obiettivo della ricerca di una verità storica alternativa diversa da quella cosiddetta “ufficiale”. Gustave Flaubert, infatti, diceva: “Quando si guarda la verità solo di profilo o di tre quarti la si vede sempre male. Sono pochi quelli che sanno guardarla in faccia”. Tutto questo ponendo in risalto la caratterizzazione umana e psicologica dei personaggi, analizzandone i loro più profondi e reconditi stati d’animo.

Ha già pubblicato: Cagliostro-L’amico degli uomini, Blood Triskelion, Le Baussant-Memorie di un templare, Pax Tibi Liber Venetia e L’Ultimo principe di Sicilia.

SINOSSI DE L’ULTIMO PRINCIPE DI SICILIA

L’ULTIMO PRINCIPE DI SICILIA è un romanzo storico incentrato sulla figura di Ercole Michele Branciforte (1750-1814), principe di Butera, ultimo rampollo del più importante casato del regno di Sicilia, quello dei Branciforte, il cui stemma araldico ‒ il leone con le zampe monche ‒ ha origine dal mito di Obizzo, alfiere di Carlo Magno che, circondato dai nemici che vogliono impossessarsi dell’orifiamma, preferisce farsi mozzare entrambe le braccia, riuscendo egualmente a reggere il glorioso vessillo.

Generoso verso i poveri, altezzoso verso i prepotenti di turno, spesso appartenenti alla sua stessa classe sociale, Ercole Branciforte è amato dal popolo che lo venera come un vero re e temuto dai potenti e dagli stessi viceré. È un vero principe, capace di grandi imprese. Conoscerà gli onori e i fasti di corte, ma anche l’onta della prigionia. La pubblica dimostrazione del pallone aerostatico sarà l’episodio più celebre della sua vita.

Ci troviamo in una Palermo “felicissima”, seconda città d’Italia e una delle più ricche d’Europa, nella quale in un arco di tempo che va dalla metà del ‘700 fino al primo decennio dell’800 si consuma la vicenda dell’ultimo principe di Sicilia.

È un periodo di profondo travaglio storico che ha il suo inizio nel 1773 con lo scoppio dei tumulti e il successivo allontanamento del viceré Fogliani; l’arrivo del viceré illuminista Domenico Caracciolo deciso a demolire la salda roccaforte feudale e aristocratica di Sicilia; l’avvelenamento del principe di Caramanico causato dagli intrighi di corte per la lotta al potere; la decapitazione dell’avvocato Francesco Paolo Di Blasi, fautore di un nuovo ordine politico e sociale; lo scoppio della rivoluzione francese e il conseguente sbarco a Palermo di re Ferdinando e della regina Maria Carolina d’Austria fino a giungere allo scioglimento del secolare parlamento siciliano e all’abolizione nel 1812 del feudalesimo in Sicilia.

 

 

 

 Biografia 
 

Salvatore Cutugno è nato a Barcellona Pozzo di Gotto (Messina) nel 1963. Prima della pensione, ha lavorato come ispettore capo di polizia penitenziaria. L’amore per i cani gli ha dato la forza di continuare ad affrontare quel mondo difficile. Se potessi parlare è il suo esordio per BookRoad.

Ha pubblicato nel giugno del 2021 per la Helios Edizioni la sua opera prima, Il secondo prescelto.

Amelia Impellizzeri è nata a Como,  ma vive a Catania.

Dopo aver abbandonato la professione forense si dedica ormai, con successo, all’attività letteraria.

I suoi libri hanno lo scopo di trasmettere valori morali e sensibilizzare i lettori verso gli animali, i veri protagonisti di ogni suo romanzo, e verso le categorie fragili (come i non vedenti e le persone colpite da autismo) che gli animali aiutano.  In pochi anni si è imposta come “la scrittrice degli animali” ed è molto amata e seguita dal pubblico.

Nel 2010 si è classificata al secondo posto nel Premio europeo “Città di Montieri” nella sezione  Narrativa di Animali.

Nel 2011 I nostri amici narrano altre storie pubblicato da Ugo Mursia.

Nel 2012 ha ricevuto a Roma il prestigioso “Premio Braille 2012” (il più alto riconoscimento dell’Unione Italiana dei Ciechi a personalità politiche e della cultura) per la sensibilità dimostrata nei confronti dei non vedenti e il valore dei suoi racconti sui cani guida. Consegnato da Umberto Broccoli. Cerimonia all’Auditorium di Roma trasmessa da Rai Uno.

Nel dicembre 2015 I nostri amici cantastorie: Green Hill eroismo e libertà,  Best Seller e  top 100 di Amazon sia in Italia che in Germania (dove, tradotto in tedesco, è uscito in dicembre 2016).

Nel maggio 2016 esce in pubblicazione con D&M (David and Matthaus, editore indipendente di primaria importanza collegato al mondo del cinema) Il richiamo del vento, vincitore del Premio letterario internazionale “Voci per i cavalli 2016” e Menzione Speciale nel Premio letterario “Un libro per il cinema” ed. 2016.

Verso la fine del 2016 riceve un “Attestato di merito del Rotarian Community Corps” per le tematiche parimenti trattate nei suoi libri, relative alle persone con disabilità. Nonché una  “Certificazione del Rotary Sicilia Malta”  relativa ai progetti  basati su suoi libri e romanzi.

Nel 2017 l’autrice diviene Testimonial culturale dell’Unione Italiana dei ciechi con le scuole cani guida con progetti pilota a livello locale, regionale e nazionale.

In prossima uscita, in autunno, “La danza di Fjord” la storia suggestiva di un’aquila dolomitica e di una ragazza, i cui destini misteriosamente si intrecciano, guidati da uno sciamano; e “Il Ponte dell’Arcobaleno – storia di un bambino e di un cane guida”, romanzo patrocinato dal Centro Reg.le – Scuola Cani Guida per Ciechi – Helen Keller di Messina e Polo Nazionale per l’Autonomia.

Per acquistare l'ultimo libro dell'autrice visita il sito:

http://www.amazon.it/Amelia-Impellizzeri/e/B072K4RLLN/

Clelia Moscariello nasce il 13 aprile nel 1981 a Napoli.

Nel 1999 consegue la maturità classica al Vittorio Emanuele II e nel 2008 si laurea in Scienze della comunicazione con lode.

Appassionata di musica, cinema, moda, estetica e scrittura creativa, a dicembre 2008 ottiene il diploma di consulente letterario e redattrice di case editrici presso l’Agenzia letteraria Herzog.

In seguito ottiene l’attestato di addetto ufficio stampa tra pubblico e privato.

Dopo una breve esperienza come addetto stampa di una casa editrice, diviene giornalista pubblicista e collabora con le testate www.periodicoitalianomagazine.it, laici.it e www.ilgiornaledelricordo.it.

Nel 2010 pubblica con Davide Zedda La Riflessione la prima silloge di poesie e racconti intitolata “L’ultima notte da falena”.

Oltre al lavoro di giornalista Clelia Moscariello si occupa di web marketing, attualmente segue un master in web marketing presso la Digital Coach e collabora con agenzie pubblicitarie come copywriter.

La sua ultima fatica letteraria è la silloge “Questa primavera” firmata Irda Edizioni.

 

Salvatore Requirez

 

Salvatore Requirez è nato a Palermo ed è dirigente di Servizio presso l’Assessorato Regionale alla Salute.

Dopo aver conseguito il diploma di Maturità Classica, si è laureato in medicina e chirurgia  con 110/110 e lode all'Università di Palermo.

Parla correntemente Inglese, francese e spagnolo.

Svolge attività pubblicistica in materia di narrativa, arte, architettura, storia.

Ha all'attivo undici pubblicazioni di libri che vanno dalla storia dell’architettura alla narrativa.

 

Curriculum attività culturali

 

-1991 Vincitore del premio di Storiografia Municipale bandito dalla Provincia Regionale di Palermo con l’opera inedita “Una città tra le ville”.

-1996 Pubblica per conto della Flaccovio Editore “Le ville di Palermo” (presentazione di Dacia Maraini) che diventa in pochi mesi il più diffuso volume del settore che conta a  tutt’oggi tre edizioni già esaurite.

-1997 Pubblica per i tipi della Flaccovio Editore “Targa Florio” (presentazione di Luca Cordero di Montezemolo).

-1998 Riceve la Targa d’Onore al Premio Bancarella Sport 1998 per il volume “Targa Florio” favorevoli recensioni del quale compaiono su tutte le maggiormente accreditate riviste e quotidiani del settore.

Pubblica per conto della Flaccovio Editore “Casa Florio” giunto alla terza ristampa.

Presso il Circolo Culturale di Messina relaziona in seno alla conferenza sulla Storia dell’Automobilismo Siciliano e sulla Targa Florio insieme al Prof. Nino Vaccarella.

Relatore presso il Convegno Storico Automobilistico in Collesano di presentazione del Museo della Targa Florio.

-1999 Riceve l’incarico dal Municipio di Collesano di redigere un progetto sul Museo Iconografico della Targa Florio.

-2000 Il Municipio di Collesano approva il progetto Requirez sul Museo della Targa Florio. Tale struttura è stata inaugurata il 26.07.2004.

-2004 Pubblica per conto della Flaccovio Editore “I Campioni della Targa Florio”.

-2005 Pubblica per conto della Flaccovio Editore il romanzo “Il Leone di Palermo”.

-2006  Relatore al Convegno “Nei luoghi dell’arte tra bellezza e benessere”- 29 Aprile – Museo Archeologico “A.Salinas” – Palermo.

-2007 Pubblica per conto della Flaccovio Editore “ Storia dei Florio”.

-2008 Pubblica per conto della Flaccovio editore il romanzo “ Di nessun colore”.

-2008 Vince il premio Timone d’argento per la sezione cultura aggiungendo il suo nome a quello di  titolati vincitori negli anni precedenti quali Leonardo Sciascia, Ignazio Buttitta, Gesualdo Bufalino, Giuseppe Fava, Matteo Collura.

-2009  Pubblica per conto della Flaccovio Editore il saggio Le Ville di Palermo in versione lusso ampliate nel testo e nell’apparato iconografico.

-2013   Vince il primo premio Vincenzo Florio nell’ambito del Premio Internazionale Sicilia.

Relaziona in occasione del centenario dell’Automobil Club Palermo su Targa Florio e AC Sicilia.

Pubblica La Regina delle Madonie (Porsche in Targa Florio) revisione storica di tutti i modelli Porsche che hanno disputato la Targa Florio dal 1953 al 1977.

Relaziona in occasione del centenario dell’Automobil Club Palermo su Targa Florio e AC Sicilia.

-2014  Riceve il premio Paul Harris dal Rotary International per l'impegno nella promozione delle identità culturali in più ambiti con particolare riferimento a quello storico e sportivo.

-2015   Pubblica per il tipi della Nuova Ipsa il romanzo storico Il segreto dell’anfora  ambientato nella Sicilia del Cinquecento e incentrato sulle fosche vicende che segnarono gli anni della Santa Inquisizione.

Negli ultimi anni è intervenuto in decine di conferenze pubbliche e dibattiti sia a sfondo culturale che scientifico, attinenti la  specifica produzione di testi pubblicati dallo scrivente, tenutesi presso  qualificati enti siciliani ed extra regionali.

https://www.facebook.com/profile.php?id=100009450979795&fref=ts

 

 

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Fabrizio Ago

 

Curriculum letterario

 

Già funzionario del Ministero degli Affari Esteri: ideatore e responsabile a livello tecnico-scientifico dei programmi culturali della Cooperazione italiana.

Già membro del direttivo di ICOM-Italia (Consiglio internazionale dei musei) e Mediatore per le dispute relative al patrimonio ed alle opere d’arte.

È stato autore di numerosi saggi, dispense universitarie ed articoli sui temi della museologia e museografia. Da quando è andato in pensione si è dedicato a testi più leggeri e di recente anche a due romanzi, dove il museo rappresenta sempre un punto di riferimento:

Il mondo del museo oggi (2008);

Musei citati: l’idea di museo nella letteratura contemporanea (2009);

Delitti nei musei (analisi di 24 tipologie di delitti commessi in altrettanti musei del mondo - due volumi - 2011 e 2012);

Notte al Museo di Castelvecchio (dove protagonisti sono le opere d’arte esposte - 2013);

La misteriosa scomparsa della Gioconda (primo volume di una trilogia su ritratti che escono dalle loro cornici e si allontanano dal Museo del Louvre - 2014);

Il singolare ritratto di Dama in verde (secondo volume della stessa trilogia - 2015).

 

Il singolare Ritratto di Dama in verde è il suo ultimo libro, un’avventura tra intrighi, misteri e agguati notturni alla cinquecentesca corte di Mantova, nel periodo in cui il marchese Federico II venne dall’imperatore Carlo V elevato al rango di duca.

Sullo sfondo il terribile ruolo dell’Inquisizione; ma anche la gioiosità del carnevale di Venezia e tanto altro...

 

Trailer visibile al sito:

https://youtu.be/A-OFM-BDEfw

https://www.facebook.com/elfet42?fref=nf

 

Roberto Serafini

Roberto Serafini è nato a Roma il 27 aprile 1968 ed è Responsabile Amministrativo presso l’hotel Holiday Inn Rome Eur Parco dei Medici di Roma.

Ha solo recentemente iniziato il suo percorso di scrittore, spinto dal desiderio di ricostruire e pubblicare la biografia di un alto prelato slovacco, inviato dal vescovo di Trnava a Roma per proseguire gli studi e scampato così alle restrizioni del regime comunista, instauratosi nel 1948 nell’allora Cecoslovacchia. In seguito a questa prima pubblicazione, che sarebbe dovuta rimanere l’unica secondo il pensiero iniziale, prosegue nella strada appena intrapresa, pubblicando in seguito altre opere.

Curriculum

- 2012 Pubblica con Youcanprint “Jozef Medový. Un voto d’amore per amore degli altri”, biografia del prelato slovacco.

- 2012 Pubblica con Youcanprint la versione in lingua slovacca della biografia del prelato “Jozef Medovy' Sľub z lásky k Bohu”.

- 2013 Pubblica con Youcanprint “L'arcivescovo San Metodio e il vescovo Viching”, breve saggio storico-teologico scritto da Jozef Medový nel 1947, giovane studente del seminario maggiore di Trnava. Il saggio è stato recuperato da un fondo della Biblioteca Nazionale Slovacca e tradotto in italiano.

- 2014 Pubblica con Youcanprint il primo romanzo di narrativa “Cyborg 1.0”.

- 2015 Pubblica con Youcanprint “Enza Venturelli: vi racconto il mio Cosimo Cristina”, la storia d’amore tra il giornalista di Termini Imerese “suicidato” dalla mafia nel 1960 e la giovane nissena Enza. Il libro è il vero racconto della ragazza su quanto vissuto nel periodo del loro fidanzamento fino alla morte e le successive indagini, riaperte nel 1966 dalla Commissione parlamentare antimafia che affidò il caso al vice questore Angelo Mangano messo a dirigere il Centro di coordinamento regionale di Polizia criminale di Palermo.

http://Sito web: http://www.robertoserafini.it/

http://Pagina facebook: https://www.facebook.com/serrob68

Guarda il book trailer dell'ultimo libro:

https://www.youtube.com/watch?v=DfR7tyKgtwU

 

Roberto Modolo

La passione per la scrittura l'ho avuta sin da bambino. A nove anni ho scritto il mio primo "romanzo" che conservo ancora gelosamente. Narrava l'avventura di due fratelli che trovano un tesoro all'interno di una miniera abbandonata...

Dopo i 40 anni, stilando un bilancio della mia vita, ho deciso di cimentarmi seriamente in quella passione che avevo coltivato sin da piccolo. In cinque mesi era nato Krill, pubblicato con qualche vicissitudine, dovuta anche all'inesperienza. In concomitanza con la sua pubblicazione terminavo anche il manoscritto de Il tesoro della Vera Cruz. Custodito nel cassetto per anni (volevo vedere come si muoveva Krill...) mi sono deciso a pubblicarlo dopo aver contattato la Butterfly Edizioni, Casa editrice giovanissima. Il suo contagioso entusiasmo mi ha permesso di conoscere molte "colleghe" autrici, con le quali resto in contatto per eventi promozionali, incontri, chiacchierate sempre istruttive... insomma sembriamo proprio una famiglia!! Al momento sono in piena lavorazione con il terzo romanzo (titolo provvisorio: "Il lago"). L'esecuzione prosegue a rilento a causa di molteplici impegni personali che mi condizionano il "rendimento". Una particolarità di tutti i miei libri (anche quello in corso d'opera...) è che le storie sono di totale fantasia, ma i luoghi, le distanze, e tutto ciò che fa da contorno al racconto è scrupolosamente verificato e veritiero. Mi piaceva l'idea di dare un fondo di verità ai miei racconti di fantasia...

 

Il primo romanzo, "Krill" è pubblicato nel dicembre 2005, il secondo, "Il tesoro della Vera Cruz", nel dicembre 2012. Nel Novembre 2013 un'antologia intitolata "Halloween's novels" vedeva al suo interno un breve racconto ambientato nella notte di Halloween dai protagonisti de: Il tesoro della Vera Cruz. 

 

Sinossi de: Il tesoro della Vera Cruz

Aprile 1524, la "Vera Cruz", dopo solo quattro giorni di viaggio, affonda in seguito ad una furiosa tempesta. Bruce, Paul ed Ellen, venuti a conoscenza dell'accaduto, si mettono alla ricerca del relitto di quell'antico galeone sepolto nella sabbia da quasi cinque secoli, nel tentativo di riportare alla luce il suo tesoro dall'inestimabile valore. Un'impresa entusiasmante e piena di fascino. Un'impresa che può cambiare la vita per sempre. Un'impresa piena di rischi: il mare, si sa, è pieno di squali... L'emozione dell'avventura e dell'amore, il fascino della storia antica, la tensione del thriller, la magia del mare. Un romanzo che vi sorprenderà in un crescendo d'emozione e suspense.

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Oliviero Angelo Fuina nasce a Neuchâtel (Svizzera) da italianissima famiglia il 28 Agosto 1962.

Lettore compulsivo fin da bambino, trova quasi subito naturale sfogo emotivo nella scrittura personale, nonostante il frequentare – imposto – di corsi professionali alberghieri e Istituti Tecnici Commerciali. Con ottimi esiti finali.

Solo nel 2007 pubblica una prima silloge poetica intitolata "Poesie in cuffia", sulla suggestione di brani "immortali" che spaziano dai Pink Floyd, Deep Purple, Dire Straits, fino ai Rolling Stones, Annie Lennox, Chopin, Giovanni Allevi e compagnia variegata.

 

Nel 2007 presenta alla tredicesima edizione del Concorso Letterario Internazionale "Jacques Prévèrt 2007" - sezione narrativa - il romanzo "Il bacio di vetro"(scritto a quattro mani e due teste con l'amica e scrittrice Maria Capone) classificandosi tra i finalisti e quindi ritenuti meritevoli di pubblicazione. Pubblicazione che avviene un paio di anni più tardi.

 

Nel 2011 pubblica in proprio, catarticamente, le numerose raccolte poetiche accumulate negli anni nel cassetto. Vedono così la luce:

"Scampoli e Assenze" (Poesie 2005/2006);

"Cieli di carta" (Poesie 2007/2008);

"Vocali in apnea" (Poesie erotiche);

"Lido Venere - Conchiglie all'anima";

"Blocco Note";

"Titoli di coda";

 

Sempre nel 2011 pubblica una raccolta di racconti brevi: "Corti-Circuito" e un "Improbabile Romanzo" che ha per protagonista la parola stessa che si fa storia e personaggi in modo autonomo, dal titolo "C'è Tempo e tempo" (scritto però venti anni prima).

Pubblica anche una serie di microcosmi paralleli di pensiero a rincorrersi nei tanti significati che hanno avuto in dote, aventi titolo: "Mah!".

 

É inoltre presente in diverse antologie poetiche. Tra queste:

"Briciole di senso", Montedit Editore, 2006 e “Briciole di senso 2”, 2007;

"Poeti dell'Adda" 2006, antologia dell'omonimo Premio;

I° Ragunanza di poesia del III Millennio, 2013, David and Matthaus Editore;

"L'anima delle parole", Antologia del Premio Internazionale Liberarte 2013, David and Matthaus Editore;

"Qui dove camminano gli angeli", David and Matthaus Editore, 2013.

 

È stato giudice nel Concorso Internazionale di poesia Liber@rte 2013 e della I° Ragunanza di poesia del 28 Aprile 2013.

 

In quello stesso periodo del 2013 firma un contratto quinquennale come Autore  presso David and Matthaus Edizioni, pubblicando la sua ottava silloge poetica:
“Orme sull’acqua”

 

Sempre nel 2013 collabora come redattore della rivista “Espressione Libri”pubblicando alcune recensioni  e agli inizi del 2014  è referente della rubrica “Eventi”nella rivista “Anima Magazine”.

Attualmente collabora con la rivista “New Espressione Libri” curando la rubrica d’interviste “La parola ai poeti”.

 

Nel 2014 ha partecipato al Concorso poetico “Una perla sull’oceano” arrivando quarto con menzione speciale “per la musicalità”, e al Concorso “Nuovi occhi sul Mugello” arrivando terzo con la poesia “Lago di Bilancino”.

Finalista al Concorso Nazionale Poetico “Il lago e la rupe”;

Apprezzato dalla Giuria e inserito con merito nell’Antologia del Concorso Letterario “Tracce per la meta”;

Secondo posto (su 160 Poesie in concorso) alla Rassegna Poetica a tema "I miei silenzi" a cura de "L'Oceano nell'Anima", con la poesia "La scelta del silenzio". 4 Maggio 2014

Secondo posto alla "Gara di Lettere d'amore" su SCRITTURATI con la lettera "Caro amore di un amore fortemente voluto". Maggio 2014.

Terzo posto al Concorso letterario nazionale "Mani in volo" con la poesia"Spettina il vento lancette bloccate". Premiazione Settembre 2014.
Finalista al Premio Città del Galateo 2014 con la Poesia "E' il mio nome che ho dato alle parole".  Premiazione il 30 agosto a Galatone (LE);
Finalista al Premio Città del Galateo 2014 con la mini silloge "Gocce di silenzio".  Premiazione a Galatone (LE) IL 30 agosto.
Vincitore Assoluto del Premio Città del Galateo con voto massimo e unanime sia per la poesia che per la silloge.
Menzione d'Onore al III Premio Nazionale di Poesia "L'arte in versi".

Menzione d’onore al premio internazionale di letteratura “Energia per la vita 2014” a cura del Lions Club Rho (4° posto su 944 poesie in concorso con la poesia “ In questa notte da cancelli aperti”.

Terzo posto al Concorso letterario 2014 “John Keats” di Morano Calabro con la poesia “In questa notte da cancelli aperti”.
 

Terzo posto al Concorso poetico “Una perla sull’Oceano”  con la poesia “A proposito di noi” (Dicembre /Febbraio 2014)

Secondo posto al Premio Letterario “Città di Forlì” (Maggio 2015) con le poesie: “Come vento su rughe sorprese; “Il vuoto di una scelta”; “Stelle che diranno il tuo nome”,

Segnalato al Concorso “Città di Fermo” con la poesia “Lui fronda nella brezza d’infinito”

Primo e quarto posto al Contest poetico de “Una perla sull’oceano” con rispettivamente “Ho amato un dolore” e “Pensieri bagnano la sera”.

Menzione d’onore al Premio Letterario Nazionale “LetteralMonte” di Monte San Giovanni Campano (FR) , 4 E 5 Luglio 2015, con la poesia “La poesia nascosta”

Numerose segnalazioni ed inserimenti in ogni Antologia Poetica di ogni premio sopra menzionato.


Sposato e padre di un figlio di 15 anni, vive a Oggiono, in provincia di Lecco, ai bordi di un lago che caratterialmente ben lo rappresenta.

 

Guarda il book trailer:

https://www.youtube.com/watch?v=M1yPBWW0-OA